Trafoi: Rifugio Payer 2010

SOLDA: Escursione al Rifugio Julius Payer (m. 3.029 s.l.m.)

L'escursione al Rifugio Payer, lascia un'emozione che rimarrà dentro per sempre (vedi anche quella del 28.07.2013).
Le fotografie vi faranno capire il bellissimo panorama che circonda la Valle di Solda e di Trafoi con al centro l'Ortles (m. 3.905 s.l.m.). E' un invito a tutti coloro che amano il trekking di non perdersi questa escursione, adatta a tutti, basta avere un po' di allenamento nelle gambe e di non soffrire di vertigini. Inizialmente, il mio intento era di salire da Solda e scendere dalla parte di Trafoi, passando dal Rifugio Borletti (m. 2.188 s.l.m.), ma una volta raggiunto il Payer, dopo pranzo il tempo stava cambiando. In montagna si torna indietro soltanto se cambia il tempo, altrimenti si deve sempre concludere la meta prefissata.
La fatica ed il raggiungimento della cima di un monte o di un rifugio sono paragonabili alle fatiche della Vita: anche quando manca il fiato, quando le gambe non ce la fanno più, bisogna andare avanti a meno che non cambia il tempo da non vedere più nulla. a meno che nella Vita, non accadono cose indipendenti dalla nostra volontà.
Appena si scende dalla seggiovia "Orso" appare un fantastico paesaggio che riempie lo sguardo. Quello che guarda i passi, uno dietro l'altro è proprio il gigante Ortles!

Uno sguardo verso il basso alla splendida valle di Solda e poi si parte per la "passeggiata".

Mentre si cammina non si può fare a meno di guardare la meta o almeno quella più prossima. Prima di arrivare al Payer bisogna passare per il Rifugio Tabaretta e a prima vista non sembra tanto vicino, l'ho indicato dalla freccia rossa e se si fa caso si intravvede anche il sentiero per arrivarci.

L'Ortles è anche questo!!! Ai piedi del monte prima di fare l'ultimo pezzo per il Rifugio Tabaretta si incontra questo grande masso e non si può fare a meno di pensare alle numerose persone che hanno lasciato la loro vita per amore della montagna e per scalare questo monte così affascinante, ma anche molto insidioso.

Partenza dalla seggiovia ore 08.45, arrivo al Rifugio Tabaretta alle ore 09.40....Come si vede dalla freccia rossa il Payer è ancora molto lontano!!!

Un po' di sosta al Rifugio Tabaretta con la scusa di fare qualche foto: Solda sempre più lontana!

Il gigante Ortles ci terrà compagnia per tutto il tragitto fino a scomparire per un pezzo coperto dal promontorio del sentiero dopo il Tabaretta.

Per chi vuole proseguire dopo il Rifugio Tabaretta, il sentiero da fare diventa un po' più esposto. Il paesaggio con questo tempo è davvero stupendo!

Bene, si riparte, lasciamo indietro il rifugio Tabaretta, recuperate le forze dopo aver fatto un po' di foto e via.

Uno sguardo ancora al Rifugio Tabaretta che si allontana, mentre si avvicina il Rifugio Payer.

Il sentiero si fa un po' difficile, ma c'è una ringhiera che aiuta il cammino.

Ecco che saliti dall'ultimo promontorio si vede il Rifugio Payer, anche se sembra ancora un po' lontano, intanto l'Ortles si manifesta in tutta la sua bellezza.

A quest'altezza è emozionante anche attraversare un piccolo ponticello.

Quella strada che sale mi sembra di conoscerla.

Questa foto parla da sola, una finestra naturale tra le montagne sulla magnifica Solda.

Eccoci all'arrivo. Partenza dal rifugio Tabaretta alle ore 10.05, arrivo al Payer ore 11.30. Spettacolo! Purtroppo una fotografia non rende sempre quello che si prova.

In giornate come questa dal Payer si può ammirare anche il lago di Resia, aguzzate la vista e guardate in fondo oppure guardate la foto successiva.

Visto che abbiamo ancora montato il teleobiettivo vediamo come si vede Solda da qui.

Ancora con il teleobbiettivo, guardiamo cosa c'è. Vedo scalatori da tutte le parti: sulla roccia e sulla neve!

Guardiamo un po' l'Ortles da vicino!

Facciamoci un giro anche se non si può più andare oltre, almeno per oggi.

Sta cambiando il tempo: è ora di tornare indietro e poi inizia a fare anche molto freddo. Posso dire, comunque di essere molto soddisfatto!