INFO | ALLOGGI | STORIA | TRE FONTANE | IERI E OGGI | COSTUMI | CUCINA | RIFUGI | ESCURSIONI | NEVE | METEO | WEBCAM | CENTRO M. | CONTATTI |
STELVIO: I Klosen Tradizionale sfilata di San Nicolò con maschere fatte a mano |
Quando l’ultimo sole dorato scompare dietro le cime bianche dei monti, il sabato prima di San Nicolò (6 dicembre), inizia a Stelvio la rappresentazione popolare detta dei Klosen. È preannunciata da robusti suoni di campanacci ai quali si mischia presto un coro scomposto di urla stonate. I Klosen sono legati alla diffusione del culto di San Nicolò. Egli fu uno dei santi più popolari della Chiesa greca e latina. La rappresentazione dei Klosen inizia al calar del sole. |
4 Dicembre 2010 ore 14.00. Temperatura 3 gradi sotto lo zero. |
04.12.2010 |
Poi ci sono dei piccoli diavoletti che frustano gli spettatori come a punirli perchè durante l'anno si sono comportati male ed è giusto che a fine anno "paghiamo le pene" per ricominciare un altro anno migliori. Qualche frustata l'ho presa anch'io, vi assicuro che sono indolori o forse il freddo alle gambe non fa sentire nulla? |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
Ecco gli Esel, con le loro acrobazie fanno scappare gli spettatori, mentre altri scendono dal sentiero con i loro campanacci assordanti per far scappare gli spiriti maligni. |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
Quindi San Nicolò, seguito dai portatori di dolci, caramelle, noccioline e cioccolato da dispensare alla folla e poi a chi aprirà la porta di casa durante il giro nel Paese. |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
Ecco gli altri protagonisti:i Klaubauf, altissime figure con le maschere che ognuno si è fatto a mano. Si uniscono alla processione con San Nicolò, gli Esel ed i Weisen. |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
Anche i Klaubauf hanno il compito di punire le persone per i loro errori. Bloccano alcuni malcapitati, li avvinghiano con le catene, quindi fanno con loro, diversi giri su se stessi: capita a grandi e piccoli, questi ultimi spesso se sono troppo piccoli piangono soltanto a vederli, altri invece più coraggiosi li sfidano. Più di una volta ho rischiato di fare anch'io questa specie di giostra punitiva, ma i Klaubauf si sono sempre fermati in tempo grazie alla macchina fotografica che avevo al collo. Divertimento assicurato. |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
I campanacci degli Esel e le urla disumane dei Klaubauf continuano ad intontire e a spaventare le persone che incontrano. |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
Tra tanto frastuono e caos, la visione di San Nicolò è l'unica certezza di tranquillità e serenità. |
04.12.2010 |
Nei vicoli stretti del paese la gente cerca di scappare e di rifugiarsi come può per non essere presa, va bene stare stretti anche su un piccolo terrazzo. |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
Questi sono i "tutori dell'ordine" quando i Klaubauf non riescono subito a fare una preda e magari questa è resistente o non vuole sottomettersi "alla giostra", il tutore dell'ordine seppur infreddolito, vestito da una semplice giacca, fa capire all'uomo in maschera di non insistere e di andare via. |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
Qualcuno cerca di resistere. |
04.12.2010 |
I momenti culminanti della manifestazione, tutti si dirigono e riuniscono davanti alla Chiesa principale di Stelvio. |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
Dopo tanto suonare e camminare, i campanacci iniziano davvero a pesare. Per il cambio, non è possibile sganciarli stando in piedi perchè il peso stesso lo impedirebbe, quindi è necessario coricarsi a terra. Alla fine della festa, ho provato anch'io a sollevare i campanacci, vi assicuro che è davvero un grosso peso da sollevare e sicuramente anche da portare alla cinta. |
04.12.2010 |
04.12.2010 |
Come può finire una festa tirolese? Senz'altro con pane, wuster, birra e questa volta, tanto Vin Brulè per riscaldare i partecipanti. |
04.12.2010 |
Ogni fotografia e immagine è soggetta a Copyright©, pertanto ove non specificato diversamente, sono di proprietà dell'autore del sito, il quale si riserva ogni diritto. |