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Una tipica usanza del luogo è la MASCHERATA, che dalla domenica al martedì di carnevale scalda l’atmosfera dei paesi.
Ormai da secoli a Prato dello Stelvio si festeggia il carnevale assieme ai cosiddetti “Proder Maschger”, un gruppo di 8 coppie in compagnia del “Bajaz”.
Accompagnati da musicisti, le coppie e il Bajaz visitano una locanda dopo l’altra, per festeggiare, ballare, bere e scherzare con tutti quelli che incontrano per strada.
Scienziati hanno scoperto che la tradizione risale al tempo della doppia monarchia dell’Austria-Ungheria. E come allora, ancora oggi le figure principali possono e devono essere uomini. Solo una volta nel 1966 anche delle donne parteciparono alla sfilata, fatto però che non venne accolto con molta comprensione.
Alla mascherata partecipano il pagliaccio, il musicista, Zoch e Pfott (vecchio e vecchia), i quali presentano diversi balli.
La Mascherata attraversa un po' di paesi tra cui Trafoi in vari giorni. Le fotografie sono state scattate ad Agumes, mentre il video è stato girato a Trafoi presso l'Hotel Tannenheim - Abeti.
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