L'Opera 20, nome in codice per la NATO: VOCCA, è un'opera restaurata e attualmente gestista dall'Associazione culturale Oculus, in concessione dal Comune di Curon su cessione da parte della provincia di Bolzano. L'opera fa parte del Vallo Alpino Alto Adige a cui rimando per saperne di più, in particolare rimando allo sbarramento di Resia di cui fa parte appunto detta opera. Il mondo dei bunker un altro articolo molto interessante.
L'opera 20 è realizzata in grandi dimensioni circa 450 mq, con i gruppi di fuoco esterni realizzati in calcestruzzo ben mimetizzati nella fitta vegetazione. L'opera è stata costruita racchiudendo le vere sorgenti del fiume Adige, in quanto si temesse potesse mancare l'acqua a seguito di un eventuale avvelenamento da parte dei nemici. Attualmente la sorgente fuoriesce dall'opera attraverso una canalizzazione dell'acqua dove è posta la targa della sorgente dell'Adige, all'esterno, per i turisti che non hanno interesse a vedere l'opera. Questa è stata resa visitabile al pubblico nell'estate 2011, dopo aver risanato gli ambienti interni, ma avendo mantenuto pressoché intatto l'impianto dell'acqua e della luce. Purtroppo l’interno dell’opera è visitabile d'estate soltanto il venerdì alle ore 15. Pagamento biglietto di euro 5 presso l'uffico turistico di Resia.
L’opera è facilmente raggiungibile seguendo le indicazioni dal centro di Resia per la sorgente dell’Adige. Giunti in uno spiazzo sterrato occorre lasciare l'auto e seguendo le indicazioni per le fortificazioni Italia/Austria, si intraprende una piacevole camminata di qualche minuto lungo il sentiero n. 2, fino al cartello indicante l’opera 20. Qui si lascia la stradina sterrata per deviare a sinistra in discesa lungo un sentiero, fino a ritrovarsi accanto al bunker.
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