RESIA: Escursione a Plamort - Pian dei Morti (m. 2.050 s.l.m.)

L'escursione a Plamort inizia sopra il paese Resia, nei pressi della sorgente del fiume Adige. Il percorso è semplice ma leggermente in salita per circa 500 metri di dislivello. Si prende il sentiero nr. 2, indicato in basso nella cartina. Tempo di percorrenza: h 1,30 circa, solo andata. Troverete il miglior panorama sul lago di Curon - Resia.

Cartina Raiffeisen

05.08.2015

Plamort, fu tradotto erroneamente nel periodo fascista italiano Pian dei Morti, per fortuna seppur la denominazione e seppur lo sbarramento sia rimasto attivo fino al 1993, Plamort non è mai stato un campo di battaglia, ma un'eccessiva inutile difesa.

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

Questo cartello segna erroneamente il tempo di percorrenza in h 2,30, ma in realtà da questo punto manca ancora un'ora di cammino.

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

Il riquadro di destra aiuterà ad inviduare le postazioni belliche.

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

La nebbia della valle sottostante rende l'atmosfera molto suggestiva.

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

Questi sono i famosi Denti di Drago. Opera realizzata nel 1938. Sono alberi di larice piantati nella profondità del terreno e ricoperti alle estremità con cemento e ferro, una grande opera per evitare l'invasione dell'Italia ai mezzi pesanti e carrarmati tedeschi. Tutto intorno vi sono bunker nel caso questo sbarramento in mezzo alla torbiera non fosse stato sufficiente a fermare gli invasori. I denti di drago sono stati realizzati nei punti ove i fossati anticarro poteva risultare inefficaci. Opere che fanno parte dello sbarramento di Resia che non sono servite a nulla. Infatti, quando nel 1943 i Nazisti entrarono in Italia, non trovarono alcuna resistenza da parte dell'esercito italiano.

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

Come si può vedere i bunker sono molto profondi e lunghi da percorrere.

05.08.2015

Proseguiamo un po' per prendere contezza dell'intera zona, per fortuna quest'area riservata per la guerra, oggi rilascia un senso di pace e la vista di un branco di cavalli, rende ancora di più quest'atmosfera.

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

Si prosegue fino alla fine dell'altopiano ed un panorama inaspettato illumina la vista. Il lago di Resia, il lago S. Valentino e a chiudere il gruppo dell'Ortles. Ancora una volta una fotografia non rende ciò che gli occhi umani riescono a vedere veramente....

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

10.07.2016

10.07.2016

10.07.2016

10.07.2016

Si torna indietro per meglio rendersi conto della zona.

05.08.2015

Alle estrimità della fotografia s'intravvedono due bunker.

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

Le scritte in rosso indicano la direzione per il confine austriaco, verso Nauders.

05.08.2015

Il confine con l'Austria: si svalica giusto per cambiare punto di osservazione, poi si torna indietro.

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

Questi denti di drago credo siano stati lasciati scoperti, proprio per fare vedere la struttura degli stessi.

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

Lasciamo definitivamente la zona e l'attenzione torna tutta per l'eccezionale panorama.

05.08.2015

05.08.2015

Questa mucca sembra proprio guardare il panorama, dopo 20 minuti, quando si scende dall'altopiano, la mucca è ancora in quella posizione!

05.08.2015

05.08.2015

05.08.2015

La breve escursione è stata davvero molto piacevole. Qualcuno potrebbe non essere interessato al passato bellico, ma solo per il panorama che offre questa passeggiata, vale la pena di venire da queste parti....invece se questa gita è risultata interessante, potrebbe esere sicuramente collegata alla visita dell' Opera 20.

Ogni fotografia e immagine è soggetta a Copyright©, pertanto ove non specificato diversamente, sono di proprietà dell'autore del sito, il quale si riserva ogni diritto.